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Cinema, PUNTI LUCE di Chiara Sani. Frasi da Oscar!

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Il cinema da sempre è costellato di frasi celebri e monologhi che hanno caratterizzato le magistrali interpretazioni di grandi attori nei ruoli che interpretavano in film che sarebbero restati per sempre nel cuore del pubblico.

Il sogno di un attore è proprio quello di ricevere da uno SCRIPT (sceneggiatura) un OCCASIONE DA GOAL, cioè un testo, dei dialoghi, un monologo che gli permetta di mettersi in luce, di commuovere o di far ridere lo spettatore… quindi di ‘passare lo schermo’.

In questo PUNTI LUCE di oggi, ho cercato di selezionare per voi alcune frasi, dialoghi e monologhi che hanno fatto la differenza, sono rimasti ‘immortali’ nella storia del cinema e mi hanno fatto pensare:  COSA AVEVA MANGIATO L’AUTORE QUANDO GLI E’ VENUTO QUESTO COLPO DI GENIO??? LO VOGLIO MANGIARE ANCH’IO!!!

Cominciamo a puntare un RAGGIO DI LUCE sul film comico più riuscito di tutta la storia del cinema… da Oscar! Sto parlando dell’esilarante FRANKENSTEIN JUNIOR!

Ecco alcune ‘uscite geniali’ da questo capolavoro:

1) IGOR: “La penna è più potente della spada e decisamente più comoda per scrivere

2) Quando FREDERICK rimane chiuso al di là della libreria-passaggio segreto e si rivolge a Igor: “Rimetta… a posto… la… candela!

3) FREDERICK: “Non voglio metterti in imbarazzo ma sono un chirurgo di una certa bravura, potrei forse aiutarti per quella… gobba.” – Igor: “Quale gobba?

4) FREDERICK (dopo aver disseppellito un cadavere): “Che lavoro schifoso!” – IGOR: “Potrebbe esser peggio.” – FREDERICK: “E come?”  –  IGOR :” Potrebbe piovere!” (Comincia a piovere a dirotto).

Dalla commedia passiamo ad un grande film drammatico.

Per chi non avesse mai visto L’ATTIMO FUGGENTE (1989) di Peter Weir, qui vi propongo alcuni momenti incredibili di altissima ispirazione creativa e motivazionale.

Il film fu interpretato magistralmente da un giovane ROBIN WILLIAMS ed entrò a pieno diritto tra i più grandi film della storia del cinema,  con cinque nominations e un OSCAR per la MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE. Ecco alcuni estratti dal personaggio del professore di lettere di un prestigioso college di Welton, che cambierà la vita dei suoi allievi:

“Carpe diem, cogliete l’attimo ragazzi, rendete straordinaria la vostra vita

Citando Walt Whitman: “O me, o vita, domande come questa mi perseguitano. Infiniti cortei di infedeli. Città gremite di stolti. Che v’è di nuovo in tutto questo, o me, o vita? Risposta: “Che tu sei qui, che la vita esiste e l’identità. Che il potente spettacolo continua e che tu puoi contribuire con un verso. Quale sarà il tuo verso?

Due strade trovai nel bosco ed io, io scelsi quella meno battuta: ed è per questo che sono diverso

E ORA IL MONOLOGO DEL PROFESSOR KEATING (Robin Williams, in piedi sulla cattedra) :

Sono salito sulla cattedra per ricordare a me stesso che dobbiamo sempre guardare le cose da angolazioni diverse,

E il mondo appare diverso da quassù.

Non vi ho convinti? Venite a vedere voi stessi.

Coraggio!

E’ proprio quando credete di sapere qualcosa che dovete guardarla da un’altra prospettiva. Anche se può sembrarvi sciocco o assurdo, ci dovete provare.

Ecco, quando leggete, non considerate soltanto l’autore. Considerate quello che voi pensate. Figlioli, dovete combattere per trovare la vostra pace. Più tardi cominciate a farlo, più grosso è il rischio di non trovarla affatto. Thoreau dice ‘molti uomini hanno vita di quieta disperazione’, non vi rassegnate a questo. Ribellatevi! Non affogatevi nella pigrizia mentale, guardatevi intorno! Ecco, così! Osate cambiare. Cercate nuove strade.

Un monologo eccezionale è tratto da THE BIG KAHUNA di John Swanbeck, con JOE PESCI e KEVIN SPACEY:

Goditi potere e bellezza della tua gioventù. Non ci pensare. Il potere di bellezza e gioventù lo capirai solo una volta appassite. Ma credimi tra vent’anni guarderai quelle tue vecchie foto. E in modo che non puoi immaginare adesso. Quante possibilità avevi di fronte e che aspetto magnifico avevi! Non eri per niente grasso come ti sembrava. Non preoccuparti del futuro. Oppure preoccupati, ma sapendo che questo ti aiuta quanto masticare un chwing-gum per risolvere un’equazione algebrica. I veri problemi della vita saranno sicuramente cose che non t’erano mai passate per la mente. Di quelle che ti pigliano di sorpresa alle quattro di un pigro martedì  pomeriggio. Fa una cosa, ogni giorno che sei spaventato. Canta. Non essere crudele col cuore degli altri. Non tollerare la gente che è crudele col tuo. Lavati i denti. Non perdere tempo con l’invidia. A volte sei in testa. A volte resti indietro. La corsa è lunga e alla fine è solo con te stesso. Ricorda i complimenti che ricevi, scordati gli insulti. Se ci riesci veramente dimmi come si fa. Conserva tutte le vecchie lettere d’amore, butta i vecchi estratti conto. Rilassati. Non sentirti in colpa se non sai cosa vuoi fare della tua vita. Le persone più interessanti che conosco, a ventidue anni non sapevano che fare della loro vita. I quarantenni più interessanti che conosco ancora non lo sanno. Prendi molto calcio. Sii gentile con le tue ginocchia, quando saranno partite ti mancheranno. Forse ti sposerai o forse no. Forse divorzierai a quarant’anni. Forse ballerai con lei al settantacinquesimo anniversario di matrimonio. Comunque vada, non congratularti troppo con te stesso, ma non rimproverarti neanche. Le tue scelte sono scommesse. Come quelle di chiunque altro. Goditi il tuo corpo. Usalo in tutti i modi che puoi. Senza paura e senza temere quel che pensa la gente. E’ il più grande strumento che potrai mai avere. Balla. Anche se il solo posto che hai per farlo è il tuo soggiorno. Leggi le istruzioni, anche se poi non le seguirai. Non leggere le riviste di bellezza. Ti fanno solo sentire orrendo. Cerca di conoscere i tuoi genitori. Non puoi sapere quando se ne andranno per sempre. Tratta bene i tuoi fratelli. Sono il miglior legame con il passato e quelli che più probabilmente avranno cura di te in futuro. Renditi conto che gli amici vanno e vengono. Ma alcuni, i più preziosi, rimarranno. Datti da fare per colmare le distanze geografiche e di stili di vita, perché più diventi vecchio, più hai bisogno delle persone che conoscevi da giovane. Vivi a New York per un po’ ma lasciala prima che ti indurisca. Vivi anche in California per un po’, ma lasciala prima che ti rammollisca. Non fare pasticci coi capelli, se no quando avrai quarant’anni sembreranno di un ottantacinquenne. Sii cauto nell’accettare consigli, ma sii paziente con chi li dispensa. I consigli sono una forma di nostalgia. Dispensarli è un modo di ripescare il passato dal dimenticatoio, ripulirlo, passare la vernice, sulle parti più brutte e riciclarlo per più di quel che valga. Ma accetta il consiglio… per questa volta.

Adesso voltiamo pagina e cambiamo nuovamente  genere cinematografico.

Il film cult più amato dagli appassionati di film di fantascienza legata a contenuti e messaggi spirituali, è senza dubbio BLADE RUNNER di Ridley Scott, interpretato dall’iconico Harrison Ford!

Ecco il famosissimo monologo del ‘replicante’ Roy Batty, prima di morire. Parole indimenticabili che hanno fatto la storia del cinema:

Ho ne ho visto cose che voi umani non potreste immaginarvi. Navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione e ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannoiser… e tutti quei momenti andranno perduti nel tempo, come lacrime nella pioggia. E’ tempo di morire”.

Per tutti gli amanti del genere fantasy non può mancare un bellissimo monologo dal capolavoro di Peter Jackson, IL SIGNORE DEGLI ANELLI-IL RITORNO DEL RE, che vinse nel 2004 CINQUE PREMI OSCAR: Oscar al Miglior Film, Oscar al Miglior regista,  Oscar alla Migliore Canzone Originale, Oscar alla Migliore Colonna Sonora e Oscar al Miglior Trucco e Acconciatura!

Con queste parole il Mago Gandalf  (interpretato da Sir Ian McKellen) lascia le Terra di Mezzo :

Addio, miei piccoli hobbit! La mia opera è terminata. Qui infine, selle rive del mare, si scioglie la nostra compagnia. Non vi dirò ‘non piangete’ perché non tutte le lacrime sono un male

Qui si concludono per oggi i nostri punti luce, che continueranno a far brillare il grande materiale cinematografico che da sempre e per sempre ci fa accendere ed emozionare, ridere e riflettere…

Buon cinema a tutti!