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Musica Italiana, Recensioni. Analisi della “Biondologia” di Romina Falconi

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Anticipato dai singoli “Le 5 fasi del dolore” e “Vuoi l’amante”, “Biondologia – L’arte di passeggiare con disinvoltura sul ciglio di un abisso” è l’ultimo lavoro della capitolina Romina Falconi, fuori per la Freak & Chic (F&C, 2019), interamente scritto da lei e prodotto da Francesco “Katoo” Catitti.

Dodici tracce in italiano vanno a comporre questo secondo album in studio della Falconi che arriva quattro anni dopo “Certi sogni si fanno attraverso un filo d’odio” ed innumerevoli collaborazioni di rilievo, da Eros Ramazzotti a Fabri Fibra, da Immanuel Casto a Nesli, passando per Entics e Big Fish. Senza dubbio un bagaglio importante che, sommato alla composita gavetta della biondissima artista, partita dai locali della periferia di Torpignattara fino alla fortunata partecipazione alla sesta edizione del talent show musicale “X Factor”, sotto l’ala artistica di Morgan, le rende un cantautorato vivace e cosmopolita, variegato e dalle mille sfumature e contaminazioni. Si va dal pop tout court ad un pop rock più graffiante e ragionato fino ad arrivare persino al kitsch: Romina infatti sembra non disdegnare affatto il barocco, che diventa qui e lì un’escalation di stile enfatico ed ampolloso, quasi volutamente ridondante.

Una sorta di seduta psicanalitica è questo disco, in cui l’analisi del sentimento, delle sue contraddizioni e del suo contrasto la fa da padrone, in una catarsi ora più credibile, ora più teatrale e scenografica. Anche la profondità testuale è qui più pensata (“Non guardare Io mi sono sudata ogni errore Non guardare Gronda sangue ma è sempre il mio cuore Ho vinto ogni guerra persa Ma ormai non ha importanza Crudele è l’innocenza uccide solo chi l’ha persa Dopo tutto preferisco un’imprecazione Amo tutto specie il buio delle persone”, canta in “Poesia nera”) e lì più scanzonata (“Ringrazia che sono una signora Nella schiena ho il tuo pugnale Resto calma ma ti colpirei sai pure dove Ringrazia che sono una signora Non voglio essere volgare A quello ci pensa tua madre M’incazzo come un’ape Ti buco tutte le ruote Niente vendetta prometto Fuori sorrido ma Dentro ti vorrei frustare” da “Ringrazia che sono una signora”).

Sostanzialmente, i pregi di questo lavoro sono l’originalità e la peculiarità: Romina Falconi infatti non si cura delle tendenze modaiole del momento e tira drittamente per la sua strada, senza strizzare l’occhio al sound di nessuno; il difetto, da limare, è l’imbocco di una via identitaria pertinente e sicura, ancora da estrapolare dal caos.

VOTO: 7/10

AGGETTIVO: DILETTEVOLE

TRACKLIST

1. Poesia nera
2.Le 5 fasi del dolore
3.Vuoi l’amante
4.Troppo tardi
5.Latte+
6.Cadono saponette
7.Sei mejo te
8.Tienimi ancora
9.Sex Tape
10.Ringrazia che sono una signora
11.Ci vediamo presto
12.Buona vita arrivederci

ALBUM: BIONDOLOGIA

ARTISTA: ROMINA FALCONI

ANNO: 2019

ETICHETTA: TETOYOSHI MUSIC ITALIA / MESCAL

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